La Fiat 126 prima serie
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La Fiat 126 debutta sul mercato italiano nel novembre 1972 insieme all'ultima versione della 500, la
500 R
(rinnovata), con la quale condivide gran parte della meccanica, con l'impegnativo incarico di sostituire proprio
quest'ultima ovvero l'auto che ha partecipato in maniera decisiva alla motorizzazione dell'Italia.
Per quanto riguarda il mercato polacco, il debutto è giugno del 1973. Mantenendo l'impostazione e la meccanica di base della 500, gli ingegneri Fiat disegnano una carrozzeria più squadrata al passo con le mode degli anni '70. Da sottolineare sono le piccole doti riguardanti la sicurezza, difatti sulla 126 troviamo il circuito dei freni sdoppiato, il piantone dello sterzo segmentato con due snodi cardanici, lo specchietto interno costruito in modo da sganciarsi facilmente in caso di urto per non provocare danni ai passeggeri e la modifica più vistosa è lo spostamento del serbatoio della benzina sotto il sedile posteriore, al riparo da eventuali urti, lasciando un piccolo baule, con cofano del tipo a coperchio e con apertura controvento, a disposizione, il quale però continua a custodire la ruota di scorta. A livello meccanico troviamo il solito bicilindrico, siglato 126 A 000, montato a sbalzo posteriormente raffreddato ad aria forzata con cilindrata aumentata a 594cc, grazie a cilindri con diametro di 73.5 mm, che con un nuovo albero a camme, il carburatore Weber 28 raggiunge 23 CV e permette, con un nuovo rapporto al ponte 8/39, di spingere la vetturetta fino a 105 km/h. Quattroruote in un test rileva circa 110 km/h. Altre novità le troviamo nel cambio a quattro velocità con 2°, 3° e 4° provviste di sincronizzatori, i quali permettono di evitare le affascinanti doppiette (seppur impegnative per chi sia alle prime armi); nelle ruote composte da cerchioni con canale di 4 pollici e pneumatici 135-12 radiali. Come da tradizione Fiat è disponibile il tetto apribile in tela, questa volta non è più di serie, ma è diventato un accessorio fornito a richiesta, così come i vetri posteriori apribili a compasso. La prima serie viene prodotta fino al 1975, il 1° agosto 1975 si conclude la produzione della 500 R, da quel momento la Fiat 126 ha il compito di proseguire da sola la storia del bicilindrico ad aria. |
English text, sorry: work in progress. The Fiat 126's debut on the italian market in November 1972 with the latest version of 500, the 500 R (renewed), which shares most of the mechanics, with the demanding task of replacing it or just the car that has participated in a decisive manner to the engine of Italy. About polish market, the debut was on giugn 1973. Maintaining the setting and the basic mechanics of the 500, Fiat engineers design a car more squared up with the fashions of the 70s. By stress are small gifts on safe, in fact we find the 126 on the brake doubled on the steering column with two segmented hubs shafts, the internal mirror constructed to escape easily in case of impact so as not to cause harm to passengers and The most glaring change is the movement of the petrol tank under the back seat, away from possible collisions, leaving a small chest, with hood-type cover and against the open, available, but it continues to keep the wheel escort. At the level we find the usual mechanical cylinder, 126 to 000 signed, mounted cantilevered rear air-cooled with forced displacement increased to 594cc, with a cylinder with a diameter of 73.5 mm, that with a new camshaft, the Weber carburetor 28 reaches 23 CVs and allows a new relationship with the bridge 8 / 39 to push the vehicle up to 105 km / h. Quattroruote in a test detects about 110 km / h. Also new is the change in a four-speed with 2nd, 3rd and 4th with synchronizers, which allow you to avoid double fascinating (albeit challenging for those who are beginners), the wheel rims made up with Channel 4 inch radial tires 135-12. As per tradition, Fiat is available in canvas sunroof, this time is no longer standard, but has become an accessory supplied on request, as are the rear windows that open to the compass. The first series was produced until 1975, on 1 August 1975 ended the production of R 500, by which time the Fiat 126 has the task of pursuing its own history of the air cylinder. |
